Obblighi legali per i titolari di siti web
24 Febbraio, 2015Essere titolari di un sito web comporta alcuni obblighi legali stabiliti dalla Legge Italiana e dalla Comunità Europea, quindi se avete un sito web o un e-commerce verificate con la vostra web agency di fiducia che i seguenti dati siano stati pubblicati.
- PARTITA IVA in home page per qualsiasi soggetto in possesso di IVA
In caso di omissione, la sanzione varia da €258,00 Euro fino a €2.065,00 Euro
Per le società di capitale S.r.l. e S.p.A è obbligatorio riportare nelle e-mail e nelle pubblicazioni in rete in genere (siti web, pagine societarie sui social network ecc. …) alcune informazioni societarie specificate qui di seguito:
- DENOMINAZIONE DELLA SOCIETA
- INDIRIZZO COMPLETO SEDE LEGALE della società
- ISCRIZIONE REGISTRO IMPRESE: sede ufficio e relativo numero di iscrizione
- eventuale stato di liquidazione in seguito a scioglimento
- CAPITALE effettivamente versato e risultante dall’ultimo bilancio
- e, in caso di SpA o di Srl, se la società ha un socio unico.
Per quanto riguarda la PEC (posta elettronica certificata) non esiste l’obbligo ma è consigliabile indicare anche questo dato.
Le modifiche all’art. 2630 c.c., hanno infine previsto pesanti sanzioni (da un minimo di € 206,00 ad un massimo di € 2065,00) alle società di persone e di capitali che non ottemperano alla pubblicazione delle informazioni sopra indicate anche negli atti e nella corrispondenza (fatture, preventivi), compreso (solo per le società di capitali) il sito web.
Nel sito web vanno indicati inoltre i seguenti dati:
- DISCLAIMER (Condizioni d’uso del sito)
- COPYRIGHT
- INFORMATIVA SULLA PRIVACY obbligatoria qualora si raccolgano dati personali (e-mail, nome, informazioni tecniche di connessione) e che questi dati siano raccolti per fini statistici o commerciali, o ceduti a terzi.
La legge italiana prevede che sia dichiarato in modo preciso:
– quali dati sono raccolti
– come sono utilizzati
– chi è il responsabile aziendale delle norme sulla privacy
– nominativo delle persone, enti o società a cui possono essere forniti i dati
– in caso di fornitura di dati sensibili, l’utente deve acconsentire selezionando una casella.
Per legge occorre anche:
– custodire in modo protetto le banche dati
– poter dimostrare da dove provengono i dati e quando/come si è ottenuto il consenso.
Commenti
Riferimenti
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Buongiorno, come spesso accade con il LEGALESE, vi è sempre una buona quota di INDETERMINAZIONE. Ho leto almeno dieci siti, più o meno un 80% dicono che la PEC DEVE essere esposta e il restante che non è obbligatorio ma ..vabbè meglio farlo.
MA ! Beati coloro che hanno un BUON AVVOCATO $