Restyling di un sito: case study
18 Ottobre, 2011Restyling di un sito: una base efficace per la tua strategia di web marketing
Quando un nostro cliente ci chiede di fare un restyling del sito, la prima domanda che ci sorge spontanea è:
quali miglioramenti si aspetta il cliente e quali sono gli obiettivi che dobbiamo raggiungere?
Nel caso che qui prendiamo in analisi il cliente desiderava sia un miglioramento estetico sia funzionale poiché il sito aveva perso visibilità.
È normale che nel corso degli anni un sito ben posizionato possa perdere il posizionamento ottenuto per alcune chiavi di ricerca, e questo accade per svariati motivi: cambia il mercato, subentrano nuovi concorrenti, il target di riferimento è cambiato, ecc.
Parlando con il cliente sono emerse alcune esigenze fra cui l’inserimento di una nuova categoria di prodotti e di nuove immagini, ma soprattutto il cliente desiderava che trasparisse e si percepisse la nuova immagine aziendale:
da impresa artigianale basata sull’inventiva e la capacità imprenditoriale del suo fondatore a quella di un’azienda di design che si rivolge a un pubblico più vasto e che vuole inserirsi in un mercato dove la concorrenza è più forte.
A questo punto la soluzione più facile sembrava essere quella di realizzare un nuovo sito, avremmo avuto più libertà creativa e anche un maggiore riscontro economico. Invece d’accordo con il cliente, abbiamo preferito operare un restyling grafico soprattutto all’home page, intervenendo su tre aspetti:
l’eleganza e l’ariosità della grafica, la qualità delle immagini, la scelta tipografica.
Nuovo sito:
Vecchio sito:
Il cliente aveva finora utilizzato il sito anche come un catalogo on line, riempendolo di prodotti.
In questa nuova versione si è cercato di ospitare le fotografie dei prodotti, spesso molto belle, in uno spazio apposito, senza appesantire il sito con troppe immagini.
In Home page ho deciso di utilizzare un grande Slideshow in JQuery, una soluzione tecnica che non solo consente un risparmio in termini di “peso” della pagina rispetto alla tradizionale galleria in Flash, ma ha anche il vantaggio di una maggiore compatibilità cross-browser.
Intervenendo sull’estetica siamo intervenuti anche sull’usabilità del sito:
ho optato per uno sfondo bianco e pochi elementi grafici, lineari, che trasmettessero un’idea di eleganza e di semplice utilizzo. Le posizioni delle voci di menù di navigazione sono rimaste invariate, benché questo sia il terzo restyling per roversiscale.it.
Inoltre abbiamo ridotto il numero di modelli di scale proposte nelle rispettive tipologie, affidando alla consultazione del catalogo e poi del blog, l’approfondimento sulla gamma e sulla varietà di modelli presentati dall’azienda bresciana.
Il testo è stato complessivamente snellito, ma si sono aggiunte nuove sezioni, fra cui i collegamenti ai principali social networks. La scelta di non inserire le icone di Facebook, Skype e YouTube non è stata casuale ma voluta per mantenere più pulita l’immagine complessiva del sito.
Un’ultima considerazione sul restyling è dedicata proprio alla decisione di utilizzare i social media come strumento di web marketing.
Oggi i dati statistici indicano che le PMI attive online sono le uniche a crescere, infatti oltre al posizionamento naturale sui motori di ricerca, o le campagne di annunci a pagamento, newsletter ecc, l’utilizzo dei social media come Facebook, Twitter ecc. consente di avviare conversazioni con i propri clienti rafforzando l’immagine del brand.
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