Il Master in Social Media e Non Conventional Marketing in 5 parole
17 Maggio, 2014Dal web marketing al social media marketing
I blog, Facebook, YouTube, Twitter e altri social networks stanno dando alle aziende grandi opportunità per farsi conoscere in modo alternativo rispetto al marketing tradizionale o al web marketing.
Ma come possiamo fare per attirare l’attenzione dei clienti? Da tempo ormai ci sentiamo ripetere che The Content is King, infatti possiamo relazionarci con i clienti attraverso la produzione di contenuti interessanti, senza infliggere loro i soliti messaggi pubblicitari.
Tuttavia imparare a produrre ottimi contenuti, centrati sul cliente, coinvolgenti e interessanti non è così facile: ecco il perché del successo del Master in Social Media e Non Conventional Marketing a cui ho partecipato a Torino dal 6 al 10 maggio scorso nella sede del Camplus del Lingotto.
Più di una trentina i partecipanti, molta teoria e molti casi di successo, docenti prestigiosi, competenti e preparati come Giampaolo Lorusso, Francesco Porzio, Maria Silvia Sanna e Dino Amenduni ci hanno condotto con perizia ai confini del marketing, fra digital pr e servizio clienti, nella terra del marketing conversazionale.
Cosa ho imparato in 5 parole
- Identità: compreresti mai da un’azienda che ha una cattiva reputazione?
non possiamo lasciare agli altri il compito di dire chi siamo, dobbiamo presidiare la nostra identità aziendale e la nostra reputazione dicendo chi siamo, facendo sentire la nostra voce, offrendo il nostro punto di vista. Questi sono i passi fondamentali per cominciare il viaggio nel social media marketing - Ascolto: come troviamo ciò che gli altri dicono di noi?
monitorando la rete, cercando di analizzare cosa i consumatori dicono e dove lo dicono per intervenire commentando o offrendo altri punti di vista. - Pubblico: la percezione di ciò che siamo spesso dipende da come ci vedono gli altri, ecco che nel social media marketing come nella vita bisogna curare la relazione per conoscere i nostri clienti e ciò di cui hanno bisogno.
- Contenuto: cosa significa produrre contenuti interessanti per i clienti?
significa conoscere i clienti per dare loro ciò che più gli interessa, essere autentici, mostrare personalità, dare aiuto, essere aperti al dialogo, offrire valore, smuovere emozioni, possibilmente in modalità narrativa. - Casi di studio: saper trasformare i casi di successo in un‘avventura utilizzando le tecniche dello storytelling per raccontare ai clienti come il nostro prodotto o la nostra azienda li aiuti a vivere meglio.
3 buoni motivi per fare il Master in Social Media e Non Conventional Marketing
Il valore
Il master è un buon punto di partenza per diventare Social Media Strategist perché offre sia strumenti concettuali e metodologici sia l’esperienza professionale dei docenti.
La visione
Il corso ci consente di comprendere appieno quanto il web sia centrale e costituisca il punto di convergenza di tutta l’attività di social media marketing.
Prospettiva
Anche le PMI, i liberi professionisti o gli studenti possono avere l’opportunità di sperimentare strumenti, risorse e metodi di lavoro utilizzati abitualmente all’interno di grandi aziende e portarsi a casa un bagaglio fondamentale per diventare a tutti gli effetti creatori di contenuti.
Io di motivi ve ne ho dati tanti, ora tocca a voi decidere la strada da intraprendere per essere social. In Rete.
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